Film statunitense del 1949, diretto da
R. Rossen. Interpreti principali: B. Crawford, J. Ireland, J. Dru. Ascesa e
morte di un uomo politico, arrivato al governatorato grazie alle sue denunce
della corruzione ma, in seguito, irrimediabilmente coinvolto nelle spire del
potere tanto da applicare per sé i metodi un tempo denunciati:
verrà assassinato da una delle sue vittime. Il film, oltre che per la
problematica proposta, si ricorda in quanto ultimo film di Rossen prima di
essere allontanato da Hollywood quale vittima del Maccartismo (ritornerà
alla regia solo nel 1961 con
Lo spaccone, seguito nel 1964 da
Lilith, suo ultimo lavoro).